E il fiume va

09.11.2013 22:50

Come la vita corre il fiume. Perenne il suo cammino e l'acqua va, senza voltarsi indietro. Un flusso visibile in superficie che nasconde un mondo sotterraneo.

 

Come la vita, il suo tragitto, non sempre lineare, è variabile. La momentanea apparente tranquillità, d'improvviso, può trasformarsi in tumulto irrequieto. Acque che scorrono placide nel loro rassicurante letto, senza un minimo di preavviso, cambiano repentinamente direzione immettendosi in un altro letto, per poi fluire nuovamente in pace protette dagli argini, compagni in un viaggio parallelo.

 

Come la vita, il fiume, nel suo getto vitale può raggiungere una forza tale da travolgere tutto ciò che incontra sulla sua strada. Non ha coscienza, non ha sensi di colpa, lui va, inconsapevole.

 

Di una sola cosa è certo: la meta da raggiungere. La sua corsa sa, che finirà dalla madre di tutte le acque: il mare.
Instancabile viaggia nella frenesia di raggiungere la foce e fondersi con il mare. Acqua dolce e acqua salata, un po' come la vita, in un abbraccio unificatore liberatorio. Non importa quanto e come avrà viaggiato. Il fango, i detriti, i danni, gli errori commessi lungo il percorso. Il fiume della vita sa, che verrà accolto come un figlio dalla madre che tutto perdona.
Grazie, ma(d)re. 
           

Indietro

Contatti


© 2013 Tutti i diritti riservati.

Crea un sito web gratisWebnode